Nel cuore di Bologna, tra le vie storiche del centro, si trova un luogo che racchiude l’essenza di uno dei più grandi artisti italiani: la casa di Lucio Dalla in Via D’Azeglio 15. Questa dimora, trasformata in museo, è molto più di una semplice abitazione: è un simbolo della creatività e della passione che hanno caratterizzato la vita del celebre cantautore. Scopriamo insieme perché una visita alla sua casa rappresenta un viaggio indimenticabile nella storia della musica italiana.
Una casa ricca di storia e arte
Situata nel pieno centro di Bologna, a pochi passi da Piazza Maggiore, la casa di Lucio Dalla occupa il piano nobile di un palazzo del Quattrocento, un tempo appartenente alla nobile famiglia Fontana. Passeggiando tra gli affreschi dei saloni, si percepisce la presenza di un artista poliedrico, che ha saputo mescolare stili ed epoche diverse, rendendo questa abitazione una vera e propria galleria d’arte. Gli oggetti raccolti negli anni, dai cimeli ai rari pezzi d’arte, raccontano la passione di Dalla per la bellezza in ogni sua forma.
La Stanza Caruso: cuore creativo della casa
Tra le stanze che si possono visitare, la Stanza Caruso è senza dubbio una delle più significative. In questo salone, dedicato all’omonima canzone, Lucio Dalla ha creato alcuni dei suoi capolavori, gestendo anche la sua etichetta discografica, la Pressing Line, che ha prodotto non solo i suoi album di successo, ma anche lanciato artisti emergenti come Samuele Bersani. La stanza fungeva da ufficio e sala riunioni, ma rappresentava anche un luogo di incontro tra vita privata e professionale. Tra gli oggetti esposti spiccano premi prestigiosi e un microfono donato a Dalla dalla RCA.
La Stanza delle Colonne: un omaggio al Sud
La Stanza delle Colonne, così chiamata per la presenza di maestose colonne decorative in marmo, è un altro luogo affascinante all’interno della casa. Qui Lucio Dalla ha reso omaggio a luoghi per lui molto cari, come Napoli, Capri e la Sicilia. Questi posti, che il cantautore ha visitato fin da bambino, hanno ispirato molte delle sue opere, rendendo questa stanza un tributo al legame profondo che aveva con il Sud Italia.
Lo studio privato: l’anima intima del Maestro
Tra le stanze più intime della casa si trova lo studio privato di Lucio Dalla, un piccolo scrigno che custodisce alcuni dei suoi ricordi più preziosi. Qui, il cantautore conservava libri rari, opere d’arte e oggetti simbolici come un frammento del muro di Berlino, che ispirò la sua celebre canzone “Futura”. Tra i cimeli esposti c’è anche un disegno di Milo Manara, che ritrae Dalla come un marinaio al timone, utilizzato come copertina del suo album “12000 Lune”.
Una visita unica per vivere l’arte di Lucio Dalla
La casa di Lucio Dalla, aperta al pubblico dal 2014 grazie alla Fondazione Lucio Dalla, offre un percorso guidato che permette di immergersi completamente nel mondo dell’artista. Le visite si tengono il venerdì e il sabato, dietro il pagamento di un biglietto, e offrono l’opportunità di scoprire ogni angolo di questa dimora straordinaria, tra arte, musica e storia.
Per chi ama Bologna e la sua cultura, una visita alla casa di Lucio Dalla è un’occasione imperdibile per avvicinarsi all’anima di uno dei suoi cittadini più illustri e per vivere un’esperienza emozionante e arricchente.
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