Negli ultimi anni, il settore degli investimenti immobiliari ha subito una flessione, complice sia il calo dei valori che la concorrenza con gli asset azionari. Tuttavia, oggi il panorama è cambiato: con il ritorno della stabilità e l’aumento dei rendimenti, il settore immobiliare torna ad attirare l’interesse di investitori di tutto il mondo.
Ma cosa rende questo asset interessante per la diversificazione del portafoglio e come può offrire protezione contro l’inflazione? Scopriamo insieme i vantaggi e le prospettive attuali per chi sceglie di investire in immobili, sia a livello locale che internazionale.
Investimenti immobiliari: stabilità e diversificazione
Nel secondo trimestre del 2024, i rendimenti immobiliari globali hanno registrato un’inversione positiva, dopo due anni di perdite cumulative. Questo segnale di ripresa rappresenta una svolta per il settore, che storicamente si distingue per offrire redditi stabili e un efficace strumento di diversificazione dei portafogli.
Rispetto ad altre classi di investimento, infatti, il settore immobiliare è meno suscettibile alle oscillazioni del mercato azionario, rendendolo particolarmente interessante per chi cerca stabilità e protezione dall’inflazione.
Adottando un approccio strategico, gli investitori possono ottenere un significativo valore di ritorno a lungo termine. Basta considerare che, nelle fasi di ripresa economica, il settore immobiliare ha garantito rendimenti cumulativi elevati: dal 76% dopo la recessione degli anni ’90 al 98% dopo la bolla tech e all’86% successivo alla crisi finanziaria del 2008.
Investimenti immobiliari e opportunità all’estero
I dati del secondo trimestre 2024 rivelano un netto miglioramento nelle performance degli immobili globali. Le perdite di valore si sono ridotte al minimo, mentre i redditi sono aumentati, portando a un rendimento complessivo positivo in molti mercati. Tra i principali paesi che hanno registrato aumenti nei valori immobiliari troviamo il Giappone, il Regno Unito e l’Europa meridionale. In particolare, mercati come quello degli Stati Uniti e della Corea del Sud stanno registrando incrementi dei prezzi di transazione, grazie a una domanda crescente e a una maggiore stabilità.
Per chi è interessato agli investimenti immobiliari all’estero, questi mercati offrono prospettive interessanti. La fase di price discovery, ossia l’identificazione di prezzi competitivi, consente agli investitori di capitalizzare su rendimenti superiori, specialmente in Paesi con economie in crescita e con un trend positivo nelle transazioni immobiliari.
Diversificare e proteggere il portafoglio
La stabilizzazione dei valori immobiliari e la ripresa dei prezzi di transazione sono segnali incoraggianti per chi cerca investimenti immobiliari solidi. I principali fattori di spinta per il settore includono la possibilità che le banche centrali abbassino i tassi di interesse, favorendo i tassi di finanziamento e i valori di capitale. A ciò si aggiunge la riduzione dell’attività edilizia a livello globale, che contribuisce a sostenere i fondamentali del mercato, rendendo il contesto favorevole per investitori e locatori.
Oggi, per chi adotta una prospettiva a lungo termine, investire nel mercato immobiliare offre l’opportunità di accedere a una fonte di reddito stabile e di partecipare a una ripresa economica in atto, proteggendo al contempo il proprio capitale dall’inflazione.
Tra domanda crescente, aumento dell’occupazione e incremento degli affitti, il settore immobiliare si conferma un pilastro per una strategia di investimento diversificata e lungimirante.
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